Festival della comicità
del teatro, della musica delle terre insubri
Il festival del Teatro e della Comicità Città di Luino, poi divenuto (strada facendo) delle “Terre Insubri”, è stato il progetto della mia vita. Il primo di rilievo. Idearlo e dirigerlo in questi sedici splendidi anni mi ha indubbiamente formato, cresciuto, soddisfatto, riconosciuto. Devo tutto a questo sogno nel cassetto realizzato esclusivamente sulle mie forze organizzative, imprenditoriali ed artistiche; in contrapposizione, credo, al peso psicologico di dover iniziare senza entusiasmo la rigida e piatta carriera legale. Tutto infondo ha sempre origine dai “temporali” che tuonano dentro di noi, le “voci” che ti guidano e che non riesci a tacere … quelle, per intenderci, che devi per forza & amore seguire sempre.
Quali le ragioni del sogno? Lampanti! Quando nasci, cresci e vivi in un piccolo paesino lacustre “fuori dal mondo” – arroccato all’estremo confine nordista che è sinonimo di porta d’Europa – non hai molte prospettive professionali per restarci. Soprattutto se hai l’ambizione di fare della tua vita un vagabondare teatrale. Ma ecco, paradossalmente, la fortuna di “giocare in casa” convinto di avere, più che in altri luoghi, l’oro artistico a portata di mano.
Mi spiego meglio: in Italia, ovunque mi sono trovato, quando mi chiedevano da dove venissi, alla mia orgogliosa risposta “Sono di Luino”, ecco le consuete reazioni : “Ma cosa c’è in quel paese di matti?” “Perché molti artisti sono saltati fuori proprio da li?” Questa ricorrente e martellante domanda, illuminandomi, mi ha fatto capire che la risposta sarebbe dovuta essere soltanto una: spiegarlo nei fatti attraverso le scene! Il festival di Luino è nato così. Una creazione venuta dal cuore. Un omaggio al mio amato paese ed ai suoi illustri concittadini artistici.
Ad onor di cronaca aggiungerei soltanto che il festival, crescendo negli anni, per una precisa disposizione della direzione artistica, ha poi deciso di ampliare i propri confini territoriali arrivando ad “esportare” i germi della comicità luinese in tutto il territorio della regione Insubrica: Como, Lecco, Canton Ticino, Vco, Varesotto e Città metropolitana di Milano. Aprendo altresì alla musica. Sedici anni di successi in oltre 50 piazze di scena richiamando migliaia e migliaia di persone da sempre felici nel seguirci. Il resto? Il resto è semplicemente storia…
Italo Corrado
Italo Corrado, scenografo di tutti i Festival ideati e diretta da Francesco Pellicini, è altresì vice-presidente dell’Associazione, pittore e attore teatrale.